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L’azienda vitivinicola Principe Corsini produce vino ed olio a regime biologico e vegan nelle tenute di Villa Le Corti e La Marsiliana.
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ContattaciLe strategie di marketing digitale in azienda
Federico Belli è Digital Marketing Strategist di Principe Corsini. In azienda da maggio 2019, è il responsabile dell’e-commerce B2C e B2B del brand vinicolo con sede a San Casciano in Val di Pesa.
Nel suo lavoro sviluppa le strategie di digital marketing per il vino Principe Corsini, la comunicazione social e le campagne di advertising per la crescita del brand. Ecco cosa racconta della sua attività in azienda e dell’importanza di investire nel digitale per chi fa impresa oggi.
Cosa ha spinto Principe Corsini a investire nel digitale?
“La spinta verso l’innovazione è arrivata da Duccio Corsini, titolare dell’azienda dal 1992. La sua volontà era quella di digitalizzare la vendita e la distribuzione per il canale Ho.Re.Ca Italia, tramite la creazione di un e-commerce dedicato agli operatori del settore.
Quando sono arrivato in azienda, nel maggio 2019, supportato anche dal responsabile delle vendite Gianluca Carbone, ho suggerito di attuare una strategia digitale a 360 gradi. Ovvero la ristrutturazione di sito, piattaforma e-commerce B2C e di tutta la presenza online dell’azienda. Grazie a questa scelta, la pandemia del 2020 non ci ha colto impreparati. Avevamo infatti già avviato il lavoro necessario a crescere la nostra attività digitale”.
In che modo l’azienda è competitiva nel settore wine?
“Il settore del vino è davvero molto competitivo. Solo in Italia ci sono più di 40.000 aziende produttrici e la qualità media è migliorata molto nel corso degli ultimi 15/20 anni. Anche per questo, non è facile emergere.
Sicuramente, il canale digitale ricopre un ruolo importante per distinguersi. Anche in questo caso, però, la competizione è cresciuta moltissimo, anche nel 2020. Per emergere è fondamentale avere una strategia di marketing e comunicazione ben strutturata. Allo stesso tempo, il budget deve essere adeguato a raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Perché puntare su un e-commerce per vendere vino?
“Con il nostro lavoro sappiamo quanto sia importante avere un e-commerce di proprietà, purché sia aggiornato e ben funzionante. Per questo, l’investimento più importante è stato sulle piattaforme per lo shop B2C per privati e Digiwine, lo shop B2B per il canale Ho.Re.Ca Italia.
Questo ci ha permesso di migliorare la Customer Journey dei nostri clienti, rendendo l’esperienza di acquisto facile, veloce e sicura. Siamo convinti che nel corso dei prossimi anni le vendite online cresceranno ancora, rappresentando una parte importante del fatturato aziendale”.
Avete sviluppato collaborazioni digitali?
“Sì, questo è un altro aspetto importante. Per i nostri progetti online, abbiamo deciso di farci affiancare dalla Digital Agency Sinerbit. Mentre per la realizzazione dei contenuti fotografici e video, il nostro partner è Alessandro Moggi Studio.
Per i social, abbiamo puntato su Facebook e Instagram. Abbiamo investito buona parte del budget a disposizione nel 2020 in advertising, per far crescere la Brand Awareness del marchio e il traffico sulle nostre piattaforme. Abbiamo puntato anche su campagne di Google Ads e collaborazioni con influencer sia del settore wine sia del settore food”.
Investire nel digitale ha funzionato per Principe Corsini?
“Nel 2020 i risultati delle strategie digitali sono stati molto positivi. Abbiamo registrato crescite consistenti sia nelle vendite online a privati, tramite l’e-commerce B2C, sia nelle vendite al canale Ho.Re.Ca Italia, tramite il B2B Digiwine.
In generale, le nostre piattaforme hanno registrato un aumento di visite, richieste di contatto e informazioni. Anche le interazioni social hanno registrato una crescita costante. Inutile dire, però, che affinché i clienti acquistino i prodotti, questi devono essere di qualità. Noi produciamo vini e olio biologici, rispettando l’ambiente e le stagionalità, e i nostri clienti lo apprezzano”.
